Fondazione Sebastiano Crimi

per lo studio, la ricerca e la storia della farmacia in Sicilia ETS

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Relazione 2016

a. La storia

La Fondazione è stata costituita il nove luglio duemilaquattordici per onorare la memoria del Dott. Sebastiano Crimi e perseguire finalità di solidarietà sociale; in particolare, si propone di promuovere la cultura, l’arte e la ricerca scientifica, con speciale attenzione allo studio farmaceutico e alla storia della farmacia in Sicilia. Finalità specifiche sono la creazione di borse di studio per studenti siciliani nei corsi di laurea in Farmacia e Farmacia Industriale e la creazione di un “Museo di storia della Farmacia in Sicilia”. In data diciassette dicembre duemilaquattordici è stata apportata una modifica all’atto costitutivo non avendo la Fondazione ottenuto l’iscrizione nelle ONLUS; il ventinove gennaio duemilaquindici la Fondazione è stata iscritta al n. 226 del Registro delle persone giuridiche private della Regione Siciliana istituito ai sensi del DPR n.361/200 presso la Segreteria generale della Presidenza della Regione.

La Fondazione ha la sede principale in Galati Mamertino Via Giardino 22/38 nei locali concessi in comodato con atto registrato il 23/09/2014; è persona giuridica senza fini di lucro, dotata di piena autonomia statutaria e gestionale.

Sono organi della Fondazione

  1. Il Presidente
  2. Il Consiglio direttivo
  3. Il Comitato scientifico
  4. L’assemblea dei Fondatori e di Sostenitori

 

  1. Il Presidente

Il Presidente è il legale rappresentante della Fondazione. Requisito fondamentale del presidente è essere diretto discendente del dott. Sebastiano Crimi o, in subordine, appartenente ai rami familiari collaterali.

  1. Il Consiglio direttivo

Il Consiglio è composto dal Presidente e da tre membri.

  1. Il Comitato scientifico

Il Comitato Scientifico è l’organo di riferimento culturale e scientifico della Fondazione. Esso è deputato a formulare proposte e iniziative per l’attuazione dei fini statutari, da sottoporre al Consiglio Direttivo per l’approvazione.

I suoi componenti sono scelti tra persone capaci di contribuire efficacemente al perseguimento dei fini istituzionali della Fondazione, essendosi distinte per apporti scientifici e culturali, per ruoli professionali e manifestazioni di competenza.

Nel 2016, per motivi personali, il prof. Enrico Rotondo, ha dato le sue dimissioni dal comitato scientifico. Nessuna sostituzione è stata fin ora prevista.

  1. L’assemblea dei soci Fondatori e Sostenitori

I soci fondatori sono la vedova del dott. Sebastiano Crimi e i tre figli. Sono soci sostenitori della Fondazione le persone fisiche e giuridiche e gli enti collettivi, anche non dotati di personalità giuridica, che concorrono al patrimonio della Fondazione con apporti non inferiori a euro 10.000,00 (diecimila) se persone fisiche, ed euro 20.000,00 (ventimila) se persone giuridiche o altri enti collettivi, ovvero con beni di valore equivalente. La determinazione del valore dei beni apportati avviene sulla base dei prezzi di mercato o per mezzo di apposita stima peritale.

            

Giallanza Maria Giovanna Cettina
Giallanza Maria Giovanna Cettina

 

Rocco Crimi
Rocco Crimi

                                      

Dario Crimi
Dario Crimi
Massimiliano Crimi
Massimiliano Crimi

 

b. Informazioni rilevanti

Fin dai primi mesi dell’anno duemilasedici, la Fondazione, si è attivata per offrire il proprio contributo ad iniziative di notevole interesse culturale e sociale, quali:

– il Certamen peloritanum, gara nazionale di latino aperta agli alunni di tutti i Licei italiani, istituendo un premio per la sezione scientifica;

Manifestazione Certamen Peloritanum
Manifestazione Certamen Peloritanum

– Il DogDay 2016, manifestazione cinofila promossa dall’Associazione Hermes Milazzo, partecipando attivamente all’organizzazione e alla promozione dell’evento.

Dog Day Terza edizione
Dog Day Terza edizione

 

Ad Aprile è stata rinnovata l’iscrizione all’elenco del Volontariato per la destinazione del cinque per mille.

 

Venerdì ventisette Maggio, è stato inaugurato alla presenza della stampa e delle autorità locali l’incubatore dei Nebrodi, ente di consulenza alle imprese, nato per creare rete e promuovere progetti nei settori della cultura scientifica, dell’agroalimentare e della tecnica.

In questa stessa occasione è stato firmato un protocollo d’intesa tra il Parco dei Nebrodi nella persona del presidente Antoci, i sindaci dei comuni del circondario, il consorzio ARCA , il BIC- Eu e la Fondazione Crimi.   

Inaugurazione Incubatore dei Nebrodi
Inaugurazione Incubatore dei Nebrodi

Nella giornata di sabato sedici Luglio, a Galati Mamertino, presso la sede della Fondazione si è svolta la premiazione con la consegna delle borse di studio alle studentesse di Chimica e Tecnologie Farmaceutica dell’Università di Messina, Cristina Avena e Federica Spinola.

In mattinata, alla presenza del prof. Giudo Bellinghieri presidente dell’AIDO, è stato consegnato dal Presidente dell’ordine dei Farmacisti provinciale Dr. Nino Abate al Dr. Stefano Mangano un attestato di gratitudine alla memoria della sorella Lorena Mangano per il gesto di umana solidarietà con il quale ha contribuito alla cultura della donazione degli organi.
Nel pomeriggio, si è svolto un vernissage sulla mostra di incisioni “ALBERI” dell’artista Carla Horat e arricchita dalla pubblicazione di un omonimo catalogo d’arte.


Manifesto Giornata premiazione Progetto Sette e mezzo 2016
Manifesto Giornata premiazione Progetto Sette e mezzo 2016

 

Dopo un focus sulla biodiversità del territorio a cura del Dr. Salvatore Migliore, il prof. Rosario Schicchi, ordinario di Botanica, e botanico del parco dei Nebrodi, ha tenuto una lectio magistralis proprio su “Gli alberi monumentali dei Nebrodi, ieri oggi e domani”. Con l’occasione è stata annunciata la firma di un protocollo comune tra l’Ente parco dei Nebrodi, il dipartimento Stebicef di UNIPA, il dipartimento Saf UNIPA, il dipartimento CIRITA Unipa e la Fondazione Crimi.

Nel periodo di apertura delle iscrizioni alle facoltà, presso gli Atenei siciliani, sono stati puntualmente distribuiti i volantini riguardanti i progetti delle Borse di studio indette dalla Fondazione, dedicate agli studenti di Farmacia e CTF.

Manifesto Progetto Sette e mezzo 2016
Manifesto Progetto Sette e mezzo 2016

                                                                                   Figura 9 Manifesto Progetto Sette e mezzo

 

Nel corso dell’esercizio, la Fondazione ha ricevuto prestazioni di servizi e consulenze a titolo esclusivamente gratuito. Tra queste vanno evidenziate, la consulenza amministrativa e fiscale.

Il Consiglio Direttivo si è riunito mediamente una volta al mese, a partire da Marzo 2016 per programmare e organizzare le attività.

 

c. Le iniziative

– Le borse di studio

Nel corso dell’esercizio, la Fondazione ha rinnovato entrambi i progetti elaborati a favore dei giovani studenti della Facoltà di Farmacia e CTF:

1)Progetto Sette e Mezzo;

2) #Farefarmacia;

1)Il progetto Sette e Mezzo, destinato ai neo iscritti in Farmacia per ottenere il rimborso della tassa d’iscrizione. Inoltre, tra i candidati alle borse di studio che otterranno il rimborso delle tasse d’iscrizione, verranno selezionati dal Comitato Scientifico gli studenti che otterranno una borsa di studio totale e illimitata. Totale perché sarà di pari importo alle tasse universitarie; illimitata perché avrà la durata del corso di studi dello studente meritevole a condizione che sia in “corso” con una media del ventisette.

2) Il Progetto “#Farefarmacia”, indirizzato ai laureandi di Farmacia per stimolare il dialogo tra il mondo universitario (corsi di laurea in farmacia e farmacia industriale) e il mondo del lavoro (farmacia, laboratori farmaceutici e cosmetici, industrie chimiche e farmaceutiche, depositari e distributori intermedi del farmaco). Il budget sarà versato in due tempi: un anticipo del 50% del contributo assegnato all’ente di ricerca o studente ricercatore selezionato e il restante 50% dopo la rendicontazione del progetto. 

Giorno dodici Novembre, presso la sede dell’incubatore dei Nebrodi di Galati Mamertino, sono stati premiati gli studenti meritevoli di Farmacia e CTF che hanno superato la prima fase del Progetto Sette e mezzo: Romeo Antonella, Raffa Chiara, Orifici Antonio, Barberi Giuseppe, Garofalo Pamela, Villareale Flavia, Randazzo Chiara.

Il comitato scientifico, ha assegnato agli studenti premiati una ricerca da svolgere entro giugno 2017 su una specie autoctona del territorio nebroideo: la Coryllus avellana.

Manifesto Premiazione Progetto Sette e mezzo 2016
Manifesto Premiazione Progetto Sette e mezzo 2016
  • Gli eventi

La Fondazione si è fatta promotrice di numerosi eventi, a corollario e supporto delle proprie iniziative istituzionali, nella convinzione che partecipazione e condivisione della cultura, in tutte le sue forme di espressione, siano elementi essenziali per la crescita e lo sviluppo del territorio:

  1. La mostra fotografica sul ciclo del grano “La Terra fecondata” del fotografo Giangabriele Fiorentino, frutto di un importante studio etnoantropologico condotto negli anni ottanta nel territorio nebroideo dagli studiosi Mario Sarica e Orietta Sorgi, inaugurata il sedici luglio, è rimasta esposta per tutto il mese di Agosto presso la sede della Fondazione e riproposta poi in occasione della manifestazione “Le vacanze dell’anima” tenutasi l’11 Settembre a Galati Mamertino. Dalla mostra è nata la pubblicazione di un importante catalogo dal titolo omonimo “la Terra fecondata”.
Mostra Terra Fecondata (10)
Mostra Terra Fecondata (10)

                              Figura 11 Mostra “La Terra fecondata”

  1. La terza edizione del Festival del Giornalismo enogastronomico – “Il futuro è local”, ospitato dall’incubatore dei Nebrodi, dall’undici al tredici Novembre. Evento questo, come sempre animato da numerosi dibattiti, presentazioni di libri, incontri con i giornalisti, degustazioni dei prodotti del territorio, ma soprattutto, centrata su riflessioni ad ampio raggio sulla filiera enogastronomica, il turismo, la formazione degli imprenditori, la costruzione di nuovi modelli di sviluppo attraverso iniziative come le start up.
Festival de Giornalismo Enogastronomico 2016
Festival de Giornalismo Enogastronomico 2016
  1. “I dialoghi al caminetto”, spazio culturale informale in cui sono stati presentati alla maniera di incontri tra giornalisti ed autori dei libri:

Lacrime di sale scritto a quattro mani da Lidia Talotta, giornalista della Tgr Rai, e Pietro Bartolo medico che da oltre venticinque anni accoglie i migranti a Lampedeusa;  

e

Falsa testimonianza di Salvo Toscano sul tema della mafia.

  1. “Dopo la favola” mostra fotografica volta a rappresentare in una lettura postmoderna le favole dal punto di vista dell’autore Delfio Plantemoli.
Dopo la favola - Delfio Plantemoli - Fondazione Crimi
Dopo la favola – Delfio Plantemoli – Fondazione Crimi

                                                

d. I soci

Al 31.12.2016 i soci della Fondazione sono undici; quattro soci fondatori e sette soci benemeriti.

Nel corso dell’esercizio sono stati conferiti gli attestati di soci Benemeriti all’on. Francesco Calanna presidente del Gal Nebrodi Plus e al dr. Giuseppe Antoci, Presidente del Parco dei Nebrodi, come ringraziamento per il supporto offerto alle numerose iniziative della Fondazione.

 

e. Risultato di esercizio, stato patrimoniale e rendiconto gestionale

Omissis

 

C o n c l u s i o n i

 

“Nel momento in cui uno si impegna a fondo, anche la Provvidenza allora si muove. Infinite cose accadono per aiutarlo, cose che altrimenti non sarebbero mai avvenute. Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di fare, incominciala. L’audacia ha in sé genio, potere e magia: incominciala adesso”. (Johann Wolfgang von Goethe)

Abbiamo voluto iniziare queste poche righe conclusive del Bilancio Sociale, riportando una frase dell’illustre poeta e drammaturgo tedesco, considerandola espressione della passione che anima la nostra voglia di fare.

Come Fondazione, abbiamo intrapreso un lungo cammino, nella convinzione che potrà portare comunque già nell’immediato grandi benefici e contribuirà alla valorizzazione del patrimonio sociale e culturale del territorio Siciliano.

Il nostro intento resta quello di rafforzare il ruolo acquisito come promotori di incontri e dibattiti culturali, di consolidare i progetti delle borse di studio come incentivo all’istruzione, ed infine di dare compimento alla realizzazione del museo della Farmacia.

E’ volontà del Consiglio mantenere questa linea direttiva pionieristica che si è rivelata positivamente vincente sia dal punto di vista del risultato gestionale sia dal punto di vista del risultato sociale previsto nello statuto.

Il Consiglio Direttivo, si impegna in ogni caso, ad attivarsi sul fronte dell’allargamento della base sociale, reperendo sovventori specifici per ogni singolo progetto non prevedendo alcuna attività economica neppure in forma marginale.

Certi che l’impegno profuso fin ora ci permetterà di ottenere qualunque cosa possiamo fare o sognare di fare, cogliamo l’occasione per ringraziare, in ogni caso, quanti hanno provveduto con il loro contributo a rafforzare in noi la certezza della bontà della nostra missione sociale.