La Fondazione CRIMI è nata per gli studenti.
« Che cos’è un ragazzo?» si chiedeva Bernard Shaw, se non «un esperimento, un nuovo tentativo di produrre l’uomo perfetto: ossia di rendere divina l’umanità»?
L’appuntamento annuale con la Cerimonia di Consegna delle Borse di Studio ha visto tanti protagonisti.
In primis gli studenti Giuseppe Barberi e Antonio Orifici che, superata la prima fase del progetto Sette e Mezzo, si sono distinti per l’accuratezza delle loro ricerche sulla Corylus Avellana, vincendo la copertura totale delle tasse universitarie per 5 anni.
Proprio il nocciolo e le sue proprietà nutraceutiche sono la tematica centrale della Tavola rotonda, all’interno della quale hanno preso parola, tra gli altri, il Prof. Antonino Rapisarda ,il Prof. Rosario Schicchi con la presentazione delle loro lectio magistralis sull’argomento e il dr. Felice Genovese presidente dell’ordine dei dottori agronomi e forestali. Molto apprezzato l’intervento del prof Silvestre Buscemi direttore del dipartimento Stebicef e coordinatore del Comitato Scientifico della Fondazione.
È seguita la Cerimonia di consegna delle borse di studio progetto CasaFarmacia alle studentesse Ilaria Picone CTF Unipa da Recalmuto (AG), Laura Panuccio CTF Unime da Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC), Alessia Lauricella Farmacia Unime da Canicattì (AG)
Contestualmente si è proceduto con la premiazione simbolica di Marzia Trusso, vincitrice ex aequo del concorso fotografico “La farmacia in uno scatto”, le cui opere partecipanti hanno dato vita alla mostra Pharmacy Moving. Inaugurata in questa sede la mostra sarà ospitata prossimamente presso le sede del Rettorato dell’Università di Palermo e a Catania, alle “Ciminiere”, durante i tre giorni di Pharmaevolution ad ottobre.
Il Dott. Rocco Crimi, presidente della Fondazione Crimi conferisce ai Prof. Rosario Schicchi e al Prof. Genovese il riconoscimento di soci benemeriti
per il costante impegno profuso nella ricerca e nello studio della storia della farmacia e per il grande contributo in seno alle attività della Fondazione stessa.
La Fondazione Crimi crede e investe nella riqualificazione sociale culturale e scientifica del territorio dei Nebrodi, nella speranza che possa diventare un modello di riferimento per tutta la Sicilia.
(Rocco Crimi)